Inaugurando con la sua uscita una nuova generazione di roof, il CNB 76 rivoluziona il rapporto con lo spazio e con il mare. Chi indovinerebbe che dietro questa silhouette fluida si cela un'altezza sotto baglio superiore a due metri, con una perfetta visuale sull'esterno? Philippe Briand ha riversato nel CNB 76 tutta la sua esperienza, per creare uno yacht dalle proporzioni ideali per tutti i programmi di navigazione. Concepito prima di tutto all'insegna della massima manovrabilità con equipaggio ridotto, può accogliere comodamente fino a un paio di skipper professionisti. L'accesso alla cucina e a una generosa cabina dal pozzetto garantisce completa intimità all'equipaggio. Davanti al quadrato, il proprietario dispone di una vera suite che lascia spazio a due splendide cabine al centro, riservate agli ospiti. Questa doppia vocazione si ritrova anche all'esterno: l'ampio pozzetto passeggeri non è mai ostruito dalle manovre, rinviate intorno alle postazioni di timoneria a strapiombo sui passavanti.
A bordo, tutto è progettato come su uno one-off: le attrezzature professionali della cucina, gli ambienti luminosi o ancora l'insonorizzazione della sala macchine. Quanto al garage integrato, permette di stivare in meno di un minuto una scialuppa da 3.85 m con il suo motore - un'opzione generalmente riservata ai monoscafo da 90 piedi.
Lanciato nel 2014 dopo sei mesi di prove in altura, il CNB 76 è già stato prodotto in 17 esemplari. Grazie al livello delle sue prestazioni e alle sue ricche possibilità di personalizzazione, è l'erede diretto degli one-off di CNB.